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mercoledì 5 aprile 2017

Insight di Santino Hassell The Community #1

Dopo aver passato le ultime settimane in compagnia dei libri della Kennedy, finalmente torno da uno dei miei autori preferiti, Santino Hassell e stavolta vi parlo di Insight, primo libro della sua nuova serie The Community, edito da Riptide Publishing.






La trama:


Growing up the outcast in an infamous family of psychics, Nate Black never learned how to control his empath abilities. Then after five years without contact, his estranged twin turns up dead in New York City. The claim of suicide doesn’t ring true, especially when a mysterious vision tells Nate it was murder. Now his long-hated gift is his only tool to investigate.

Hitching from his tiny Texas town, Nate is picked up by Trent, a gorgeous engineer who thrives on sarcasm and skepticism. The heat that sparks between them is instant and intense, and Nate ends up trusting Trent with his secrets—something he’s never done before. But once they arrive in the city, the secrets multiply when Nate discovers an underground supernatural community, more missing psychics, and frightening information about his own talent.

Nate is left questioning his connection with Trent. Are their feelings real, or are they being propelled by abilities Nate didn’t realize he had? His fear of his power grows, but Nate must overcome it to find his brother’s killer and trust himself with Trent’s heart.

Torniamo alla atmosfere paranormali che avevamo già visto in Stygian e infatti qui parliamo sempre della misteriosa famiglia Black.

Nate vive in Texas con uno zio ubriacone e una zia dispotica che controlla la vita di tutti e detta legge.

Tutti i componenti della famiglia Black hanno dei poteri psichici di varia natura e intensità: Nate ad esempio è empatico, riesce cioè a sentire gli stati d'animo e le emozioni toccando oggetti o persone: questo l'ha messo più volte in serie difficoltà relazionali perchè percepire questi stati d'animo è stressante per lui. Nate ha anche un fratello gemello, Theo, che però in seguito a una brutta litigata, cinque anni prima è scappato a New York mollando la famiglia.

Nate vive la sua vita senza emozioni, fino a che un giorno non scopre che suo fratello si è suicidato.
Contemporaneamente però inizia ad avere delle strane visioni sulla morte di Theo e inizia a credere che in realtà non è stato un suicidio, così decide, contro il parere dei suoi familiari, di recarsi a New York per saperne di più.

Durante il viaggio incontra Trent, un ragazzo che aveva già visto qualche giorno prima sul suo posto di lavoro e con cui aveva scambiato qualche parola; Trent decide di dare un passaggio a Nate fino a New York, dove studia anche lui e così di mettono in viaggio.

Questa prima parte del libro mi è piaciuta molto perchè adoro i viaggi on the road e Nate e Trent hanno la possibilità di conoscersi senza interferenze esterne; Nate piano piano si apre con Trent e alla fine gli confida il vero motivo del suo viaggio e lo strano dono di cui è dotato. Trent all'inizio è scettico, ma poi decide di credere a Nate e lo aiuta.

Poi i due ragazzi arrivano a New York e entriamo nella seconda parte delle storia, dove Nate inizia ad indagare sul presunto suicidio di Theo.

Inizia andando nel locale dove suonava il fratello e scopre che è un ritrovo si psy, persone con poteri psichici di varia natura e conosce Holden, il proprietario e il suo fratellastro Chase. Entrambi hanno poteri molto forti e cercano di scoraggiare Nate mettendo in cattiva luce Theo. Gli raccontano pure della Community, un'organizzazione che si occupa di riunire gli psy per proteggerli dal mondo esterno e Holden prova a convincere Nate a entrarvi.
Nate non ne vuole sapere ma allo stesso tempo deve indagare su Theo...

In questa seconda parte lo stile narrativo cambia e ci troviamo nel bel mezzo delle indagini e il lettore brancola nel buio come Nate e Trent. L'unica cosa sicura è che questa Community sembra più una setta che un'organizzazione benefica e che tutti i membri la difendono a spada tratta.
Nate alla fine riuscirà a sbrogliare la matassa e il risultato è: suspance e colpi di scena che ti lasciano a bocca aperta.
Ancora una volta Santino Hassell riesce a creare storie intense che non ti permettono di staccarti dal libro fino alla fine; attraverso l'arco narrativo, Nate, da ragazzo timido e asociale, prende coraggio e cresce, accettando i suoi poteri, imparando a fidarsi di sè stesso e di Trent e scoprendo quello che è davvero la Community e cosa ha fatto a suo fratello.







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