La trama:
Una popstar mascherata. Un sexy shop. E la cotta di una vita…
Il sexy shop di Matteo è sommerso dai debiti. Gli spogliarelli dello stravagante coinquilino e commesso, il brasileiro Nuno, non sono più sufficienti ad arginare la crisi. In crisi, ma matrimoniale, è anche Iacopo, ex compagno di scuola di Matteo. Fra i due in passato c’è stato qualcosa di particolare ma irrisolto e, ora che lo ha ritrovato, Matteo è intenzionato a non farsi scappare la fantasia di una vita. Nuno è ancora più ottimista, dato che si è convinto di accaparrarsi la taglia sul misterioso cantante mascherato del momento per risollevare le sorti del negozio. Le resistenze di Iacopo, avvocato di buona famiglia e ligio alle apparenze, appaiano però insormontabili. Per non parlare della popstar, la cui identità è nascosta a scopo di marketing da un intero staff. Ma le maschere alla lunga risultano soffocanti e in un giorno può succedere quanto non succede in una vita.
Matteo è il proprietario di un sexy shop sulla via del fallimento e insieme al suo coinquilino Nuno cercano sempre modi per non dover chiudere baracca e burattini; l'ultima idea di Nuno è quella di provare a fotografare la misteriosa pop star Eros per incassare l'assegno di diecimila euro messo in palio dal giornale locale.
Matteo è un ragazzo gay, e fiero di esserlo, non si è mai nascosto dietro quello che non è, esattamente come Nuno, immigrato dal Brasile e anche lui abbandonato dalla sua famiglia.
Matteo da adolescente aveva una cotta per il suo compagno di scuola Iacopo, ma a parte un veloce e fugace incontro durante una festa in maschera, tra i due non c'è più stato nulla; Matteo però ha sempre pensato a Iacopo, si è sempre chiesto "se" e "forse"...
Quindi immaginate la sua faccia quando un giorno si trova Iacopo in carne e ossa nel suo sexy shop alla ricerca di un gel vaginale.
Iacopo è l'opposto di Matteo: dove Matteo è fiero di quello che è e odia nascondersi dietro a maschere di vari tipi, Iacopo non ha fatto altro tutta la vita.
Cresciuto in una famiglia di rinomati avvocati, la sua vita è stata fin da piccolo indirizzata verso strade ben definite e Iacopo non ha mai avuto il coraggio di opporsi.
L'incontro avuto con Matteo al liceo è stato unico e anche lui lo ha conservato con cura nel cuore.
Nel frattempo si è sposato, come buona società comanda, con una donna che non ama e anche lei dà l'idea di essere vittima di una famiglia simile a quella di Iacopo.
Iacopo è un personaggio a cui non vengono fatti sconti: non riesce ad accettarsi per come è e ormai quella maschera lo soffoca a tal punto che non ce la fa più e va a cercare con una scusa banale proprio Matteo, l'unico con cui ha potuto mai essere sè stesso.
Matteo per lui rappresentava la vita e la semplicità dell'esistere.
E' un personaggio vero, potrebbe essere chiunque di noi, è l'emblema di una società che non ci permette di essere quello che vogliamo ma costringe a nascondersi; Runny Magma, pur con i toni della commedia rosa, ci mette davanti un personaggio difficile da non giudicare, ma alla fine come Matteo andiamo oltre e proviamo a vedere oltre la maschera.
Da lettrice mi sono trovata negli stessi pensieri di Matteo, che abituato a non nascondersi, si ritrova a mettersi una maschera per poter stare con Iacopo.
Quante persone sulla faccia della terra si stavano lambiccando il cervello per gli stessi motivi, in quel momento? In tante avevano paura di buttarsi e alcune si sarebbero buttate. Però era difficile. Difficilissimo. Cosa avrebbe potuto fare? Come? Non sarebbe stato meglio andarci con i piedi di piombo? Davvero se la sentiva di capovolgere un'intera esistenza a cui si era aggrappato da sempre? Per cosa... una storia di pochi giorni?
Il tema in questo caso sono le maschere, reali e mataforiche; abbiamo due personaggi, Matteo e Nuno che le maschere si rifiutano di indossarle, anche a costo di essere allontanati della proprie famiglie e che sono orgogliosi di quello che sono; poi abbiamo Iacopo ed Eros che le maschere invece le portano perchè aiutano a nascondersi per come si è veramente, proteggono dalla parte di noi stessi che cerchiamo di ignorare, danno fascino e mistero e permettono di essere chi vogliamo.
Come ho avuto modo di dire parlando di altri suoi libri, io adoro lo stile di questo scrittore, mi piace il modo in cui sceglie un tema, un filo conduttore e lo declina per tutto il corso della storia.
Ho amati tutti i suoi libri ma Mascarado credo abbia una marcia in più, è un romanzo pieno di momenti leggeri e divertenti ma con personaggi genuini e veri, nel bene e nel male, maschere o meno.
"Cosa sarebbe successo..." ansimò, fissò il lenzuolo, rotolò sulla schiena.
"Cosa avresti fatto se quel giorno non me ne fossi andato?"
Gli ansiti che interrompevano il silenzio.
"Mi sarei innamorato di te."
Sullo sfondo abbiamo Nuno e i suoi sforzi per smascherare Eros per salvare il sexy shop, anche per loro le cose non vanno esattamente come vorrebbero....non mi soffermo oltre su di loro, perchè c'è una novella su Nuno, (S)Mascarado, di cui vi parlerò a parte ^_^